Una bella storia
“C'era una volta una terra bella e buona, con grandi campi coltivati e con tante persone che la amavano e la rispettavano.
In questi campi crescevano verdure buonissime, ricche di bontà, bellezza e colori vivaci, delle vere opere d’arte per gli occhi, per il cuore, per l’appetito e il nutrimento. Queste verdure ogni giorno venivano colte con amore e, ancora freschissime, portate in un luogo magico dove si compivano alchimie e preziose trasformazioni.
In questo luogo magico c’erano alcune persone che, incantate dalla bellezza di quelle verdure, le contemplavano con devozione e gratitudine, le pulivano con tanta cura e le tagliavano a mano, una a una con tanta delicatezza.
Poi le verdure venivano riposte in grandi recipienti, a volte massaggiate dolcemente, altre volte immerse in una miscela di acqua e sale. Poi trascorrevano un po’ di tempo dentro quei contenitori, il tempo necessario a che dei minuscoli microrganismi viventi, che avevano già incontrato nei campi dove avevano vissuto e con cui erano già amiche, si prendessero cura di loro, rendendole ancora più belle e buone. Sopra quei grandi recipienti venivano scritti parole, intenzioni, ispirazioni di gratitudine per il tempo trascorso insieme alle belle e amate verdure, e perché quelle ispirazioni e intenzioni potessero arricchire ancora di più l’esperienza che le persone avrebbero vissuto nutrendosene.
Il tempo che trascorreva lento era necessario affinché quei minuscoli microrganismi, insieme alle loro amiche verdure, compissero un processo magico chiamato “fermentazione”, una conoscenza molto antica e sacra, legata al senso della vita, del tempo, del ritmo delle stagioni e della Natura.
Una volta trascorso quel tempo le verdure erano ancora più belle e ricche di bontà e venivano messe a riposare in vasetti di vetro vestiti di bei colori e arricchite di spezie e aromi speciali. E da quel magico luogo di alchimie e trasformazioni viaggiavano in lungo e in largo per donare esperienze di bellezza, nutrimento, cura e benessere a più persone possibile.”
QUESTA È LA STORIA DEI VASETTI CHE AVETE FRA LE MANI
Ciò che facciamo non è “semplicemente” produrre alimenti e bevande fermentate. Per noi l’incontro con la materia vivente è qualcosa di sacro e portare nutrimento alle altre persone è un gesto da compiere con grande dedizione, attenzione e cura.
Nei nostri fermentati trovate tutti gli ingredienti di questa storia, che non sono solo quelli scritti in etichetta ma sono altrettanto importanti.
Quello che avete fra le mani non è solo cibo, una verdura non è solo una verdura, è anche il tempo e la cura che tante persone le hanno dedicato, è il tepore della terra che l’ha ospitata e arricchita, il calore del sole che l’ha illuminata, è il soffio di vento che l’ha accarezzata, è la purezza della pioggia che l’ha dissetata, è l’abbraccio dello spazio che l’ha contemplata, è la mano dell’uomo che l’ha tanto amata e desiderata. È il mistero e la potenza della vita, che ogni giorno ci sostiene.
È ciò per cui dovremmo essere grati ogni volta che ci apprestiamo a nutrirci e nutrire.